Reportage sul servizio di elisoccorso
Giornalisti in visita dalla Slovenia
È al centro di un sentito dibattito la situazione dell’elisoccorso in Slovenia: da una parte il Ministero della Difesa con due elicotteri in servizio per l’HEMS e l’intenzione di acquistarne altri tre, dall’altra i dottori di Lubiana che premono per l’efficienza e la flessibilità dell’alternativa civile.
E così, la stampa dedica un servizio di approfondimento mandato in onda sul primo canale pubblico sloveno, interpellando Elifriulia e visitando la sede di Ronchi dei Legionari.
“Abbiamo accolto i giornalisti dalla vicina Slovenia interessati a conoscere la tipologia di elicottero che utilizziamo nella nostra Regione per l’HEMS”, ha specificato Edi Furlan, che in Elifriulia si occupa del mercato balcano. “Con noi, sono stati parimenti intervistati gli austriaci di OAMTC che hanno raccontato come da loro nell’anno 2000 hanno deciso di abbandonare il servizio gestito da enti statali per passare al modello
civile, molto più efficiente, basato sulla normativa EASA 964/2012.”
Elifriulia è l’operatore aereo nell’ambito dell’appalto per il servizio di elisoccorso in Friuli Venezia Giulia dalla sua attivazione nel 1992 a oggi. In particolare, da oltre un anno, il servizio stesso è stato esteso includendo l’operatività notturna, nell’ambito della quale vengono utilizzati anche i visori notturni che garantiscono una maggiore sicurezza. Protagonista delle operazioni di soccorso, l’elicottero H145, prodotto da Airbus, punto di riferimento tecnologico nell’ambito HEMS. L’H145, infatti, è un concentrato di elettronica equipaggiato con un kit sanitario completo di barella, defibrillatore, ossigeno e altre dotazioni sanitarie, tanto da essere considerato una vera ambulanza volante. Il verricello, il gancio baricentrico e una lunga serie di ulteriori tecnologie ed equipaggiamenti lo rendono infatti particolarmente adatto alle missioni di elisoccorso.